Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio all’Aventino
Piazza Di Sant’alessio 23
Roma (RM)
Il Festival è una produzione di PROGETTO SONORA IMPRESA SOCIALE SRL ed è organizzato da Associazione Insieme Strumentale di Roma & ACMT (associazione culturale Marco Taschler) – Con il contributo del Ministero dei Beni Culturali
Il Festival di Musica Antica all’Aventino 2025 sarà aperto il prossimo 8 giugno da un concerto dell’Ensemble Barocco di Napoli dedicato ad Alessandro Scarlatti e Arcangelo Corelli; siciliano di nascita il primo, fusignanese il secondo, furono entrambi considerati romani di adozione per i lunghi e oltremodo proficui soggiorni trascorsi nella capitale d’Italia.
Di Corelli saranno eseguite tre Sonate a tre a due violini e continuo (qui realizzato con un violoncello e un liuto) tratte dalle opere terza e quarta. Lavori che non si potrebbero immaginare meglio rappresentative dello stile maturo del maestro di Fusignano. Di Alessandro Scarlatti si ascolteranno invece due concerti per flauto dolce, due violini e continuo; lavori di non frequente ascolto nei quali il maestro palermitano gioca a passare dal genere solistico a quello concertante (magnificamente esemplificato nelle due fughe proposte) quasi a mostrare la disinvoltura nel trattare entrambi.
A seguire, domenica 15 giugno, le Variazioni Goldberg di Johann Sebastian Bach. Brano celeberrimo anche per ragioni extra musicali, del quale poco ci sarebbe da dire se non che proprio per la frequenza con cui le variazioni sono divenute famose per gli usi cinematografici che ne sono stati fatti nella loro versione pianistica, sarà particolarmente intrigante ascoltarle qui nella loro forma originale al cembalo.
Tre fuoriclasse, Manuel Granatiero al flauto traverso, i fratelli Ceccato (Teresa al violino, Marco al violoncello) saranno protagonisti del terzo concerto del Festival di Musica Antica all’Aventino il prossimo 21 giugno. Trii op. 34 di F.J. Haydn composti a Londra ai tempi del Mondo della Luna e una magnifica Serenata di Mozart concepita in origine per tre corni di bassetto daranno a questa edizione del Festival un bel sapore di classicismo.
Chiuderà la prima parte di questa stagione un concerto dell’Accademia Veracini di Firenze. Un ensemble nato nella classe del Conservatorio Cherubini del Direttore Artistico del Festival aventiniano e composto di allievi ed ex allievi già ospite dei nostri concerti lo scorso anno. Guidati da Giorgio Sasso i ragazzi fiorentini eseguiranno concerti di A. Corelli, J.S. Bach e A. Vivaldi.
Tutti i concerti sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.
La prenotazione ai concerti è consigliata whatsapp 329 4939834
I 4concerti previsti sono stati programmati tra il 8 Giugno ed il 29 giugno 2025.