Vuotociclo – ONE FOR US (2010)

Dal 20/10/2010 al 03/11/2010

VUOTOCICLO è un progetto nato in seno al Laboratorio di Videoarte della Prof.ssa Agata Chiusano (docente di Videoarte al Suor Orsola Benincasa Corso di Laurea in Scienze dello Spettacolo e della Produzione Multimediale) in collaborazione con il Laboratorio di Composizione Musicale del Prof. Eugenio Ottieri, e la cattedra di Topografie dello spazio sociale del Prof. Antonello Petrillo. Vuotociclo persegue l’intento di creare una comunicazione e una collaborazione tra le cattedre, gli studenti, studiosi, artisti professionisti, le realtà locali, il confronto con altri linguaggi e il pubblico.

L’edizione di quest’anno è intitolata VUOTOCICLO-ONE OF US, dichiarata doppia citazione sia del celeberrimo film di Tod Browning “Freaks”, quanto dello storico omonimo saggio di Leslie Fiedler, in entrambe le opere si evidenzia lo scontro di attrazioni e repulsioni che si crea tra il “normale” e il “diverso”, e l’anomalo diventa lo specchio inquietante dell’Io segreto della Coscienza collettiva. Questa capacità di essere il prisma che separa e analizza, è una peculiarità dell’arista, e come in un’altra opera, che cita il capolavoro di Browning, The dreamers di Bertolucci, il “diverso” è la gioventù ribelle, quei ragazzi e quelle ragazze che vogliono dire la loro sul mondo e la realtà, anche se in maniera sgraziata, disadorna e scomoda. Per questi motivi il motto di Vuotociclo è ONE OF US, la mostra è sia una collettiva di arte contemporanea, incentrata sui nuovi linguaggi e che raccoglie i lavori di studenti e giovani artisti, sia un laboratorio e una piattaforma d’incontro. Il fuoco del ragionamento, di Vuotociclo-one of us, sarà le possibilità e i rigetti dello spazio urbano contemporaneo nei confronti dell’esperienza e della ricerca artistica

Nel periodo della mostra sono stati pensati alcuni eventi per arricchire e contestualizzare Vuotociclo-ONE OF US.

Le opere presenti si suddividono in:

Videoinstallazioni, quadri, installazioni fotografiche, installazioni sonore, radiodrammi visuali, installazioni.

Eventi

27 Ottobre, ore 16 Sala PAN

PROGETTO SONORA e BLUCODE LAP presentano

Take A Breath

SEMINARIO HAPPENING a cura di

MAURIZIO CHIANTONE | BLUCODE LAP

musician | artworker | movie_designer

Il Seminario avrà il suo focus su “Take A Breath” una performance composta e ideata da Maurizio Chiantone e realizzata da Blucode LAP con Yumiko Yoshioka, celebre danzatrice Butoh. Con Yumiko Yoshioka è nata un’opera per contrabbasso e voce (Maurizio Chiantone), pianoforte ed elettroniche (Giosuè Grassia), consolle e foto (Andrea Bove) video e 4 voci femminili (Elena Furno, Natalì Rossi, Valentina Abruzzese, Nadia Perfetto)

ore 17,30, PAN, Sale 1° piano Inagurazione delle Sculture Sonore

Scultori

Alessia Forconi “FENICOTTERI” Fulvio Merolli “PORTIMAO”

Installazione sonora e musiche di Toni Marascia

Coordinamento del Seminario e delle Audio-Installazioni

Eugenio Ottieri & Marco Apolloni per PROGETTO SONORA Network & Performing Arts

_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _

28 -29 Ottobre

Incontro-workshop con Mattia Paco Rizzi fondatore di I Park Art. L’incontro sarà a cura della Prof.ssa Chiusano

I Park Art è un progetto di guerrilla creativa urbana che promuove

la ri-appropriazione dello spazio pubblico attraverso l’azione artistica.

“ L‘idea si basa sull’offerta temporanea di uno spazio espositivo in una parte circoscritta della città, e si traduce nell‘ occupazione temporanea di un parcheggio pubblico, utilizzato non al fine di far sostare un auto bensì per esporre un’ opera. Elemento base è l‘utilizzo a tale scopo di un parcheggio a pagamento: tramite il pedaggio si stipula difatti un contratto che prevede l’occupazione temporanea di una data porzione di suolo, formalmente adibita a parcheggio auto, ma per la quale la norma non dichiara esplicitamente quale debba essere “l‘oggetto” da parcheggiare.

L’operazione quindi legalizza l‘occupazione temporanea di un’area veicolare e I Park Art la adibisce a spazio creativo. L’ esigenza nasce dall‘ analisi della città contemporanea che vede sempre più, da parte delle automobili, l’occupazione massiva del suolo: attraverso l’utilizzo di parte di questo spazio, per esposizioni artistiche temporanee, si amplifica la possibilità di sviluppare quel fenomeno che la sociologia urbana definisce serendipity, la capacità cioè di suscitare stupore davanti a qualcosa di inaspettato.

Si crea così una galleria urbana di libera fruizione e interpretazione a cui si aggiunge la variabile aleatoria di variare luoghi e date: l’Arte si sposta , si mostra al pubblico e invade la città con la sua massa e il suo colore, si muove senza freno creando stupore e dichiarando con forza la propria esistenza. Le installazioni vengono create in situ dagli artisti, trasformandosi così in performances che coinvolgono i cittadini e i passanti, e diventando prezioso strumento educativo attorno al fenomeno artistico.”

_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _

29 Ottobre

URiT Unità di Ricerca sulle Topografie sociali

INWARD Osservatorio sulla creatività urbana

presentano

Nomi Cose Città. Topografie sociali e resistenze artistiche

Luca Borriello

direttore INWARD

Gianpaolo Di Costanzo

ricercatore URiT

Salvatore Pope Velotti

responsabile ACU Evoluzioni

Augusto De Luca

fotografo, cacciatore di graffiti

modera:

Antonello Petrillo

Università degli Studi Suor Orsola Benincasa

_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _

VUOTOCICLO-ONE OF US 2010

RESPONSABILI

Agata Chiusano

Eugenio Ottieri

Antonello Petrillo

ARTISTI

Nieves Alberruche

Davide Arpaia

Andrea Emma

Vicenzo Ferrara

Alessia Forconi

Toni Marascia

Fulvio Merolli

Daniele Rosselli

Maria Luisa Ruocco

Amedeo Sanzone

Martina Troise

Paola Cundari

WORKSHOP – CONFERENZE

-Maurizio Chiantone BLUCODE LAP “Take a breath”

-Mattia Paco Brizzi I Park Art

-Luca Borriello direttore INWARD

-Gianpaolo Di Costanzo ricercatore URiT

-Salvatore Pope Velotti responsabile ACU Evoluzioni

-Augusto De Luca fotografo, cacciatore di graffiti

RADIODRAMMI VISUALI

Luisa Ferrara – Barbara Chiarolanza – Il prezzo dei sogni

Emanuele Ramondini, Angela del Tufo- Il volo oceanico

Salvatore Rapicano-L’orizzonte, il mare e le onde

VIDEOINSTALLAZIONI

Francesco Morfini -Dama

Luisa Auriemma-Mollette

Oriana Lippa -Mind lock

Daniele Rossellli- Toxic life

INSTALLAZIONE FOTOGRAFICA

Gabriella Sarracino_- Il costo della consapevolezza

Lorena Proietti – La sedia

Marcella Sarnelli – Innocenza Violata

Condividi

Prossimi Eventi

Cosa aspetti?

Iscriviti alla Newsletter